(Adnkronos) – ”Che ‘Rosetta’ svolgesse il compito, in modo costante e ripetuto almeno negli ultimi 10 anni, di fedele cassiera obbligata a rendicontare scrupolosamente al capo mafia ogni spesa affrontata o ogni somma elargita ai sodali, è immediatamente desumibile da ulteriore espressione utilizzata dal latitante nello scritto: ”mi fai sempre lo spekkietto finale, così so quanto è la cassa”. E’ quanto scrive il gip di Palermo Alfredo Montalto nell’ordinanza di custodia cautelare per la sorella del boss Matteo Messina Denaro, Rosalia, arrestata all’alba di oggi con l’accusa di avere aiutato per anni il fratello a sottrarsi alla cattura e di avere gestito per suo conto la cassa della famiglia ma anche la rete di trasmissione dei cosiddetti ‘pizzini’, cioè i biglietti del boss contenenti informazioni e ordini.
Josep Borrell dà voce all’Unione europea: «La decisione della Cpi non è antisemita»
Di Flavia Di Maio24 Novembre 2024