(Adnkronos) – “Possiamo garantire che coniugheremo il diritto alla salute con l’assoluta sicurezza” nell’espiazione della pena “di un ex latitante pericoloso che è stato catturato con molta fatica dopo molti anni”. Lo afferma Carlo Nordio, ministro della Giustizia, intervenuto a ‘Radio 24 in 24 Mattino’, all’indomani dell’arresto di Matteo Messina Denaro e sul luogo di detenzione alla luce della sue condizioni di salute.
“Un minimo senso di umanità, di senso cristiano oltre a ciò che insegna la Costituzione, impone di curare le persone ammalate anche se si tratta dei peggiori incriminati e condannati per reati infami – ha sottolineato Nordio – Noi siamo assolutamente in grado di garantire l’assoluta sicurezza nell’espiazione della pena e la salute, che è un bene indisponibile che va tutelato anche nei confronti dei peggiori criminali”.
“Luoghi dove esistono strutture sanitarie compatibili con la massima sicurezza esistono, non sono molti, ma sarà una decisione delle autorità competenti non solo del ministero”, ha continuato il ministro rispetto al luogo in cui Messina Denaro viene detenuto.