(Adnkronos) – “Aiuteremo le ragazze e i ragazzi della Mauritania a studiare in Italia con borse di studio della fondazione Med-Or. L’unico vincolo sarà che poi i giovani tornino nel loro Paese, perché non vogliamo rubare cervelli ma contribuire a costruire le classi dirigenti di questo Paese, con il quale siamo orgogliosi di collaborare”. Lo ha dichiarato Marco Minniti, presidente della Fondazione Med-Or, in occasione dell’iniziativa “Nouakchott Capitale culturale del mondo islamico 2023. Una magia araba tra passato e futuro”, organizzata al Maxxi di Roma dalla Fondazione Med-Or, in collaborazione con il ministero della Cultura della Mauritania e con l’ambasciata della Mauritania in Italia.
“Il governo della Mauritania ha dato priorità alla cultura e all’alta formazione. Siamo grati di questo perché sono due elementi importanti per Paesi giovani come la Mauritania”, ha aggiunto Minniti rivolgendosi al ministro della Cultura Mohamed Ould Soueidatt.