(Adnkronos) – “Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, faccia un gesto di dignità e si dimetta. Faremo di tutto per cacciarlo e chiediamo al ministro della Cultura Sangiuliano di cacciarlo se non si dimette lui”. Andrea Crippa, vicesegretario della Lega intervistato da Affaritaliani.it, va all’attacco del direttore del Museo Egizio di Torino dopo che Christian Greco ha affermato “Mi valutino con criteri oggettivi. Sono qui da nove anni, puntiamo a un milione di ingressi, stiamo lavorando al bicentenario. Mi lasciano basito gli attacchi della politica”. E ha invitato la premier Giorgia Meloni a visitare il Museo.
“Qualche anno fa – racconta Crippa – Greco decise uno sconto solo per i cittadini musulmani e io chiesi ai cittadini di protestare inondando il centralino di telefonate. Lui mi denunciò, fui condannato in primo grado e assolto in secondo, vincendo la causa. E’ un direttore di sinistra che ha gestito il Museo Egizio di Torino in modo ideologico e razzista contro gli italiani e i cittadini di religione cristiana. Ha fatto sconti solo per i musulmani e mai per chi professa altre religioni. Va cacciato subito, meglio quindi se fa un gesto di dignità e se ne va lui. Incredibile che dopo aver gestito il Museo in modo ideologico ora chieda di mantenere la poltrona al governo di centrodestra”. “Il Museo Egizio di Torino viene pagato dai cittadini e lui ascolta solo la sinistra. E’ un razzista contro italiani e cristiani. Si dimetta subito farebbe più bella figura”, conclude il vicesegretario della Lega.
“L’attacco politico di esponenti della destra, Fratelli d’Italia e Lega, contro il direttore del Museo Egizio Christian Greco è assolutamente vergognoso”. Così in una nota i Senatori Pd Francesco Verducci, della Commissione Cultura, Anna Rossomando, vice Presidente dell’Assemblea, Andrea Giorgis, capogruppo Commissione Affari costituzionali, Simona Malpezzi, della Presidenza del Gruppo. “Contro il Direttore Greco viene esercitata una violenta caccia alle streghe che è una vera e propria aggressione e un tentativo di intimidire e condizionare l’intero mondo della cultura. I risultati di Greco alla direzione del Museo Egizio sono di straordinaria qualità, e sono incontrovertibili. È inaccettabile che per ragioni di brutale e feroce occupazione politica si sia scatenata una polemica ad personam assurda e strumentale. Il Ministro Sangiuliano ponga fine a questa canea e prenda pubblicamente le parti del Direttore Greco. C’è in ballo l’autonomia della cultura in Italia”.
“Cacciare, cacciare, epurare… è lo slogan preferito dai leghisti, affamati di potere e di controllo politico su tutto. Ora tocca al direttore del Museo Egizio. Tornino nelle caverne piuttosto, e rispettino il mondo della cultura, il pluralismo e le istituzioni”, scrive su Twitter il segretario nazionale di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra.
“La destra vuole le purghe contro gli intellettuali che non si allineano al suo pensiero. Dopo aver colonizzato la Rai con TeleMeloni, adesso vuole cacciare i direttori dei musei come Christian Greco, direttore del Museo Egizio colpevole di aver promosso iniziative per avvicinare le persone di origine araba, alla storia e cultura egizia: un modo per costruire l’integrazione attraverso la cultura”. Così il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli. “Un giorno sì ed uno no, Gasparri vuole cacciare Mario Tozzi, Roberto Saviano è stato cacciato dalla Rai, Foa invita i medici negazionisti no Vax a Radio 1 e ora si vogliono cacciare i direttori dei musei. Sono purghe degne di un regime autoritario.”
“L’anno scorso ho portato i ragazzi al Museo Egizio di Torino. Come ebbi modo di scrivere mi è sembrato uno dei musei meglio gestiti, allestiti e organizzati d’Italia. Rimuoverei piuttosto chi chiede di rimuovere Christian Greco”, scrive il leader di Azione Carlo Calenda su twitter.
“Vi ricordate quando qualche anno fa Giorgia Meloni rimediò una figuraccia con Christian Greco, il direttore del Museo Egizio? Ecco. Ora che Meloni è al governo, serve la sua vendetta e ne chiede le dimissioni. Forse Greco è troppo competente e forse ha rilanciato con troppo successo il Museo Egizio di Torino: insopportabile per questa maggioranza. Insopportabile per Giorgia Meloni, le cui accuse sono state rispedite al mittente con ignominia dallo stesso direttore”. Così Riccardo Magi su twitter postando il video dello scambio tra Giorgia Meloni e Christian Greco.
“Troppo insopportabile per una destra che vuole la cultura asservita al potere, che vuole occupare ogni poltrona per favorire amici e parenti magari della stessa Meloni. Sangiuliano dimostri di avere la schiena dritta, riconosca l’autorevolezza, la professionalità e il lavoro di Greco ed eviti questa umiliazione alla cultura italiana”.