SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

La stanza su Airbnb per combattere il caro vita

(Adnkronos) - Il costo della vita in Italia è in aumento da quasi due anni, con il tasso di inflazione spesso oltre la doppia cifra. Secondo il Codacons, l’associazione dei consumatori, ogni famiglia nel 2023 dovrà affrontare spese extra fino a 2.400 Euro. Ma come suggerisce Airbnb, "mettere a disposizione saltuariamente una stanza in più…

(Adnkronos) – Il costo della vita in Italia è in aumento da quasi due anni, con il tasso di inflazione spesso oltre la doppia cifra. Secondo il Codacons, l’associazione dei consumatori, ogni famiglia nel 2023 dovrà affrontare spese extra fino a 2.400 Euro. Ma come suggerisce Airbnb, “mettere a disposizione saltuariamente una stanza in più della propria casa potrebbe essere un modo per attutire il problema, senza necessariamente darsi all’ospitalità a tempo pieno”. 

In molte delle case delle famiglie c’è una camera extra, ricorda il portale, e alloggiare in una stanza può rappresentare un’opzione conveniente ed economica per chi viaggia in Italia, e al tempo stesso essere un’opportunità per le famiglie in un momento in cui avere un’entrata extra è più importante che mai. Nel 2022 sono stati oltre 110 milioni di Euro i ricavi degli host italiani per l’affitto di stanze singole. D’altrone non c’è bisogno di avere una seconda proprietà per farlo e con un prezzo medio giornaliero di una stanza di 68 euro, ad un nuovo host potrebbe bastare affittare per meno di 3 giorni al mese per coprire le spese extra.  

Senza contare che “nonostante i fine settimana, soprattutto festivi, rappresentino un buon momento per guadagnare, ci sono opportunità per gli host in qualsiasi momento dell’anno, dal momento che i viaggiatori sono diventati più flessibili grazie al lavoro da remoto e al lavoro ibrido. Infatti, i fine settimana non festivi hanno rappresentato quasi la metà dei 10 weekend più redditizi del primo e del secondo trimestre del 2022, periodo in cui gli host di tutto il mondo hanno guadagnato più di 2,2 miliardi di dollari”.  

Airbnb segnala come i weekend non in prossimità di giorni festivi con più guadagni a livello globale nel primo e nel secondo trimestre 2022 sono stati quello del 25 e 26 giugno, 11 e 12 giugno, 2 e 3 aprile, 9 e 10 aprile. E le occasioni non mancano anche per le città più piccole – Pisa, ad esempio, rientra nella top 10 delle città per prenotazione di stanze. Quanto alle destinazioni più di tendenza in base al numero di notti prenotate per soggiornare in stanze private, rientrano nella top 5: Seriate ( Lombardia), Mira (Veneto), Albignasego (Veneto), Praiano (Campania) e Vico Equense (Campania). 

Per Airbnb questo è il periodo migliore per entrare a far parte della crescente community di host; nel 2022, tra gennaio e settembre, i nuovi host in Italia hanno guadagnato oltre 128 milioni di Euro, ricevendo le prime prenotazioni molto velocemente. La metà degli annunci che a livello globale sono stati attivati nel terzo trimestre dell’anno scorso, ha ricevuto la prima prenotazione in soli tre giorni. 

“Airbnb è stata fondata negli Stati Uniti durante la Grande Recessione nel 2008 da persone che usavano uno spazio nelle loro case per avere un guadagno extra. 15 anni dopo, diverse persone in tutta Italia stanno facendo la stessa cosa per far fronte al caro vita, alle rate del mutuo e a un’altra recessione economica”. Lo afferma Giacomo Trovato, Country Manager di Airbnb Italia. “L’host tipo condivide la casa solo per poche notti al mese, e 4 su 10 affermano che le entrate aggiuntive li aiutano ad affrontare le spese per la casa e il caro vita.” 

ARGOMENTI

economia

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!