(Adnkronos) – Ritornano come sono partiti, in ordine sparso. Ma la trasferta a Istanbul degli onorevoli tifosi dell’Inter non è finita bene, visto il ko della squadra di Inzaghi, sconfitta di misura dagli inglesi del Manchester City. Tra chi è già rientrato a Roma il presidente del Senato Ignazio La Russa, che non nasconde il suo rammarico. “La delusione deriva dal fatto che il diavolo non era così brutto, l’Inter è stata forte, è stata in grado di far scendere dall’Olimpo il City”, dice all’AdnKronos. “Ma – dice – alla fine vince chi segna, loro lo hanno fatto un gol, noi no, per millimetri, per sfortuna, per qualche errore, resta il rammarico di aver perso una grande occasione…”.
“C’è amarezza, ma nel calcio si vince e si perde e bisogna saper perdere, l’Inter ha comunque fatto una grande partita”, dice il capogruppo leghista del Senato, Massimiliano Romeo, un altro reduce dallo stadio Ataturk che ha colto pure l’occasione per una visita culturale a Istanbul (“Sono ancora qui, sono arrivato venerdì”). Santa Sofia e le altre bellezze della città sono state il contorno alla sfida con gli inglesi. “Da qui si può partire per migliorare la squadra, anche Guardiola ha riconosciuto l’onore delle armi all’Inter, da qui si può partire per migliorare la squadra”, sintetizza con grande equilibrio il dirigente del Carroccio.
In città anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni: tutti accomunati dalla fede nerazzurra e oggi dalla delusione. La prende con sportività poi Simona Malpezzi senatrice del Pd, anche lei in tribuna: “Una partita molto bella anche se ho sofferto”, dice. “Sono molto felice di essere andata”, sottolinea la dem, nonostante la squadra del cuore tornerà a mani vuote, con la medaglia d’argento al collo.
A Milano è rimasto il vice di La Russa all’Inter club Montecitorio, il deputato Alessandro Colucci, che non è riuscito a volare in Turchia, assistendo in tv alla sconfitta: “C’è rammarico per una partita giocata alla pari e preparata bene”, dice all’AdnKronos, davvero dispiaciuto. “Decide tutto un episodio – è la sua lettura del match con i citizens – . Un paio di nostre occasioni non sfruttate avrebbero cambiato tutto”. “Usciamo a testa alta”, è il suo omaggio alla squadra, condiviso da tutti gli onorevoli nerazzurri.