(Adnkronos) – “Faccio un appello al ministro Di Maio: mio figlio è un ragazzo come tanti altri che ama viaggiare. Ha fatto l’errore di non pagare il visto, ha sbagliato, ma mi sembra una grande ingiustizia mandarlo in carcere per quello che ha fatto. Il ministro ci aiuti a farlo uscire presto, magari pagando una penale, ma è assurdo farlo stare in carcere”. Lo dice all’Adnkronos Silvana Orsini, la madre di Federico Negri, il 28enne trattenuto dalle Autorità di frontiera indiane con l’accusa di essere entrato illegalmente in territorio indiano dal Nepal per aver attraversato un ponte senza versare la tassa dovuta.
“Cerchiamo di aiutare in tutti i modi mio figlio. Il console di Nuova Delhi – riferisce la donna – ci ha detto che andrà subito a trovare Federico. Speriamo di poterci parlare al telefono. Qualcosa si sta muovendo”. Anche la sorella Ilaria si dice “fiduciosa. Speriamo si risolva questa storia al più presto. Il console ci ha detto che ci metterà in contatto con lui”.
Secondo quanto riferito dalla Farnesina, al momento il giovane si trova in stato di custodia cautelare in vista della definizione del procedimento giudiziario a suo carico. L’Ambasciata a New Delhi è in costante contatto con le Autorità locali e continua a fornire assistenza al connazionale e ai suoi familiari.