(Adnkronos) – L’intevento del Var ferma la Lazio in Austria. Nella terza giornata del gruppo F di Europa League i biancocelesti non vanno oltre lo 0-0 in trasferta con lo Sturm Graz: nel primo tempo meglio i padroni di casa, nella ripresa crescono gli ospiti che, all’80’, sbloccano il risultato con Immobile che segna dopo aver saltato il portiere, ma dopo un check viene segnalata la posizione di partenza in fuorigioco del bomber napoletano: offside di pochissimi centimetri. Entrambe le squadre si portano a quota 4 punti in classifica.
Lo Sturm Graz gioca senza timore reverenziale sin dall’inizio: molto aggressivo il pressing degli austriaci che spesso riescono a costringere la Lazio nella propria metà campo. Così il migliore tra i ragazzi di Sarri è Provedel, ed è tutto dire visto che sbaglia due volte interventi banali: la prima volta Hysaj si salva sulla riga, poi Horvat manda alto dopo un disimpegno errato con i piedi dell’estremo difensore biancoceleste.
Con il passare dei minuti i padroni di casa si rendono ancora pericolosi più volte, con Horvat, Boving, Ajeti e infine Stankovic. La Lazio si fa vedere con una giocata di Luis Alberto per Immobile che, invece di calciare, prova l’assist vanificando l’opportunità, poi un’accelerazione di Pedro sulla sinistra crea un flipper in area, dove l’attaccante biancoceleste arriva con un attimo di ritardo.
È però una Lazio che riparte con il contagocce, con Marusic che deve salvare in spaccata per evitare guai peggiori, mentre Provedel continua a mettere i guantoni ovunque. Fra primo e secondo tempo entra Lazzari, per una spinta maggiore sulla fascia, così come Zaccagni a sinistra. Il canovaccio però non cambia, perché lo Sturm Graz pressa e i biancocelesti sono in difficoltà, rischiando più volte e affidandosi a Provedel per disinnescare un tiro cross. Non è un caso se il primo vero tiro in porta della Lazio arriva con Zaccagni, intorno all’ora di gioco, su cui Siebenhandl fa buona guardia.
Poco dopo Cancellieri trova un buon corridoio per Immobile, uno dei primi della partita, con l’attacco alla profondità: bravo però Siebenhandl a uscire con i tempi giusti ed evitare che il centravanti biancoceleste riesca a scavalcarlo. Cosa che riuscirebbe a dieci minuti dalla fine allo stesso Immobile, che però è in fuorigioco in partenza.
Poco dopo Zaccagni punta forte Gazibegovic che lo stende, per il secondo giallo che dà la superiorità numerica nel finale. Non basta per sbloccare il risultato e, dopo la figuraccia con il Midtjylland, la Lazio può guardare al futuro con due partite in casa, ancora con lo Sturm Graz e poi la rivincita con i danesi.