(Adnkronos) – Tra i Paesi dell’Ue “c’è un ampio accordo sulle aree chiave di azione per abbassare i prezzi” dell’energia, “ma ci sono ancora alcune divergenze sul modo in cui” agire, quindi “spetterà ai leader discuterne”. Lo conferma il ministro per gli Affari Europei della Repubblica Ceca Mikulas Bek, nella plenaria dell’Europarlamento a Strasburgo.
“Il forte aumento dei prezzi dell’energia – continua – tocca tutti i cittadini e le imprese europee ed è quindi in cima all’agenda del Consiglio Europeo, poiché sappiamo che la Russia sta usando l’energia come un’arma, nel tentativo di indebolire la determinazione e il potere economico dell’Unione Europea”.
“Non lasceremo che ciò accada: basandosi sulle discussioni a Praga e sulla proposta della Commissione di ieri, i leader – conclude – parleranno di una forte risposta comune europea agli alti prezzi del gas e dell’elettricità”.