(Adnkronos) – “Niente scherzi, questa legislatura è finita”. Così Giorgia Meloni, parlando alla Festa dei Patrioti a Palombara Sabina, dopo l’annuncio delle dimissioni da parte di Mario Draghi. “Abbiamo sentito parlare di responsabilità, e ne sentiremo parlare nei prossimi giorni. Noi siamo gli unici responsabili, che hanno tenuto fede agli impegni presi” sottolinea. “Di che colore sarà il nuovo governo non lo sappiamo, tenteranno di capire se c’è un’altra maggioranza”, dice la leader di Fdi. “Era inevitabile che i compromessi sarebbero stati fatti al ribasso”, aggiunge sempre sul tema del governo.
Per Meloni “è ora di dare libertà ai cittadini di votare. Dobbiamo chiedere al Capo dello Stato che questo Parlamento venga sciolto, l’art. 88 della Costituzione dice che il Presidente può sciogliere le Camere quando ravvisa troppa distanza tra il Palazzo e quello che vogliono i cittadini e oggi la distanza è siderale”. “Noi non abbiamo padroni, non abbiamo paura, di niente e di nessuno, perché il popolo è il potere più forte di tutti”, scandisce.
“Gli unici responsabili si chiamano Fratelli d’Italia – sottolinea – siamo gli unici che hanno tenuto fede agli impegni presi. Non puoi fare nulla di buono se vai al governo con gente che la pensa all’opposto del tuo, i compromessi saranno fatti sempre al ribasso”. E “noi siamo un partito che non si presta a queste cose”.
“Vedrete che tenteranno nelle prossime ore di immaginarsi un’altra alchimia, di capire se c’è un’altra maggioranza, di tentare di portare avanti l’accanimento terapeutico di questa legislatura, sulla pelle della nazione” dice la leader di Fdi. “Noi siamo una Repubblica parlamentare, puoi cambiare il governo, ma è il Parlamento che bisogna tornare a eleggere, per una maggioranza coesa per fare le cose di cui c’è bisogno, per fare le cose coraggiose”, afferma ancora Meloni.
E sottolinea: “E’ quando c’è una tempesta che hai bisogno di chiedere ai cittadini chi deve essere il capitano della nave, che deve essere riconosciuto dall’equipaggio e sapere quale deve essere la rotta”.
“Non sono d’accordo con l’idea che la democrazia è buona per i giorni di sole, che puoi votare solo quando le cose vanno bene, soprattutto se vanno bene per il Pd”. Qui pare che “bisogna aspettare, perché c’è la pandemia… la guerra… sale lo spread…. Che ti pare che voti se si lasciano Totti e Ilary. Bisogna aspettare che il Pd si inventi un modo per restare in sella pure se gli italiani non lo vogliono votare”, dice Meloni.