(Adnkronos) – Sei varianti di Sars-Cov-2 sotto osservazione: rappresentano il 74,4% dei casi nel mondo nella settimana dal 12 al 18 dicembre e hanno sostituito i precedenti lignaggi discendenti Ba.5. A fare il punto è l’Organizzazione mondiale della sanità, nell’aggiornamento epidemiologico settimanale. Sulla base delle evidenze attuali, sottolinea l’Oms, “non esiste indicazione di una maggiore gravità associata a queste varianti sotto monitoraggio rispetto alle prime Omicron”.
Fra le 6 varianti sorvegliate speciali, anche Xbb, che nella settimana considerata ha una prevalenza del 6,8%, inclusa Xbb1.5. Quest’ultima risulta in aumento: le sequenze segnalate alla piattaforma Gisaid sono passate da 525 (5-11 dicembre 2022) a 667. Gryphon e Kraken, come sono state ribattezzate dagli esperti su Twitter, restano ‘varianti di interesse’ (Voi) per l’Oms, che non le ha innalzate a ‘varianti di preoccupazione’ (Voc).
Le altre varianti sotto il monitoraggio dell’Oms sono Bq.1 (44,9%), Ba.5 con le sue mutazioni (10,3%), Ba.2.75 (11,8%), Ba.4.6 (0,6%) e Ba.2.3.20 (<0,1%). Omicron 5 e i suoi sottolignaggi restano dominanti, ma in calo.