(Adnkronos) – L’ex presidente Donald Trump sta considerando la possibilità di annunciare prima del previsto la sua corsa alla Casa Bianca per il 2024, senza aspettare fino a dopo le elezioni di mid-term di novembre. Una decisione resa più urgente dall’effetto devastante per la sua immagine delle rivelazioni emerse durante i lavori della Commissione ristretta della Camera dei Rappresentanti di Washington che indaga sui fatti del 6 gennaio 2021. A rivelarlo è la Cnn, precisando che nei giorni scorsi, Trump ha comunicato ai soci l’intenzione di lanciare la sua campagna già questo mese per sfruttare l’andamento negativo dei sondaggi sul presidente Joe Biden e mettere in guardia i suoi potenziali rivali del Gop.
Negli ultimi giorni, riporta l’emittemte americana, alcuni consiglieri di Trump hanno contattato i suoi sostenitori per informarli del fatto che l’ex presidente sta seriamente valutando la possibilità di un annuncio anticipato. Ad una fonte del partito a conoscenza della vicenda è stato detto che Trump sta decidendo se muoversi già nella prima settimana di luglio, ma altre fonti fanno notare che al momento mancano le infrastrutture e l’organizzazione necessarie per rendere pubblico un passo così importante, e che farlo in queste condizioni comporterebbe il rischio di incorrere in un ‘vero disastro’.
Un’altra fonte sottolinea come sia improbabile che Trump possa fare un annuncio senza avvisare la stampa per garantirsi la massima copertura. A un certo punto, si era parlato di un possibile evento per i primi di luglio nel Michigan e questo aveva alimentato voci ed illazioni su un’eventuale dichiarazione di Trump, ma l’evento è poi stato accantonato.
Molteplici fonti hanno paragonato l’atmosfera che circonda la decisione di Trump sul 2024 alla sua prima campagna presidenziale nel 2016: caos e disorganizzazione, poca chiarezza agli occhi di chi ha incarichi di responsabilità. “Ogni giorno è diverso. Ci viene detto che un annuncio è imminente e poi nel corso della giornata le cose cambiano”, spiegano.