(Adnkronos) – “Una rondine non fa primavera. Tra 10 giorni sapremo se la sottovariante di Omicron 2 BA.2.75, ribattezzata dai social Centaurus, sta davvero penetrando sul territorio e avrà la forza di scalzare BA.5, e non è detto”. A fare il punto all’Adnkronos Salute è Mauro Pistello, direttore dell’Unità di virologia dell’azienda ospedaliera universitaria di Pisa, vicepresidente della Società italiana di microbiologia e tra i fondatori della rete di sequenziamento dell’Istituto superiore di sanità che nell’ultimo monitoraggio, in merito alle varianti di Sars-CoV-2 (settimana di campionamento 11-17 luglio), ha segnalato in Italia una sequenza riconducibile al lignaggio BA.2.75.
Ci sono elementi che potrebbero far pensare a un segnale di allarme per l’autunno? “Al momento Centaurus non sembra in grado di sopraffare BA.5”, risponde Pistello che aggiunge: “Sta circolando in Europa da un po’ di tempo, ma ancora con livelli bassi è facile che questa spinta si esaurisca”.
“La scorsa settimana abbiamo fatto una riunione con l’Iss e il ministero della Salute ed è emerso che abbiamo oggi un sistema di sorveglianza sulle nuove varianti ben strutturato – sottolinea Pistello – una rete con una piattaforma dove carichiamo le sequenze del virus che poi sono condivise a livello internazionale e questo ci dà modo di avere una panorama completo delle varianti che circolano. Quindi serve una vigile attenzione anche durante agosto”.