(Adnkronos) – Spunta anche un’intercettazione, tra due presunti membri di Hamas, tra le prove che Israele esibisce per dimostrare che la strage all’ospedale al-Ahli Arabi di Gaza è stata provocata da un razzo lanciato dalla Striscia e non da un missile delle forze armate israeliane. Dalla serata di ieri, Israele sta diffondendo video – tra clip registrate da droni, telecamere di sicurezza e immagini televisive – per respingere le accuse e evidenziare le responsabilità della Jihad islamica. Agli atti, anche un’intercettazione in cui i due interlocutori, presentati come membri di Hamas, analizzerebbero la situazione facendo riferimento esplicito ad un errore.
“E’ la prima volta che vediamo cadere un razzo come questo. E per questo diciamo che appartiene alla Jihad islamica”. “E’ nostro?”. “Sembra di sì'”. “E chi lo dice?”. “Dicono che le schegge del razzo sono ‘locali’ e non sembrano israeliane”. “Ma non poteva esplodere da un’altra parte?”. “Lo hanno lanciato dal cimitero alle spalle dell’ospedale”. “Cosa!”. “Lo hanno lanciato dal cimitero dietro l’ospedale, lo hanno lanciato male e gli è caduto addosso”. “C’è un cimitero dietro l’ospedale?”. “Sì, è nel compound… sul lato destro…”.