Quasi 80 mila euro finiranno nelle casse dell’amministrazione barese direttamente dalla Regione per ridurre il digital divide. Dopo aver partecipato alla manifestazione d’interesse, il capoluogo levantino è risultato destinatario dei finanziamenti regionali per sostenere e ammortizzare le spese delle famiglie più povere, con un Isee inferiore ai 9.360 euro, nella corsa al digitale.
La misura promossa dalla Regione Puglia intende promuovere la diffusione della cultura digitale per garantire il più ampio accesso ai servizi e alle reti in condizione di parità tra i cittadini, attraverso l’erogazione di contributi finalizzati al pagamento del canone di abbonamento alla rete internet, all’acquisto di dispositivi di accesso alla rete o ad attività di formazione e informazione sulle competenze digitali di base. Il capoluogo barese è risultato destinatario di 78mila euro.
A breve, dunque, il Comune pubblicherà un avviso per riconoscere un contributo annuale di 500 euro alle famiglie che siano in possesso di un indicatore ISEE non superiore a 9.360 euro, risiedano da almeno due anni sul territorio comunale e si impegnino a far acquisire ad almeno uno dei componenti del nucleo, entro un anno dal riconoscimento del contributo, un certificato che attesta le conoscenze digitali di base.
«Questa misura – spiega Paola Romano, assessora alle Politiche Giovanili – è in linea con le politiche che l’amministrazione ha adottato negli anni precedenti: grazie a questi fondi potremo continuare lungo la strada intrapresa per abbattere le differenze».
