«Non siamo riusciti a ripetere la partita fatta con il Bari, il campo era molto difficile, il Taranto lo ha capito ed ha giocato con palle lunghe», spiega così il pareggio nel derby il tecnico rossonero Zdenek Zeman. Sul gol subito a causa dell’errore del giovane Dalmasso che aveva subito un colpo alla fine del primo tempo. «Il gol non è stato preso perché Dalmasso non stava bene, ha fatto un errore». Sulla poca incisività in attacco: «Non siamo riusciti ad arrivare in area, ma era successo anche con il Bari e questo è dovuto al campo disastroso, noi giochiamo palla a terra e le palle lunghe non le sappiamo gestire». Sull’ammonizione a Sciacca e sull’arbitraggio: «Sciacca è stato ammonito per aver impedito la pronta ripresa del gioco. L’arbitro ha sbagliato tanto, come i guardalinee, ma in questa categoria è normale».
Il Foggia quando dà l’impressione di poter dare continuità ad un buon gioco, ripiomba nella mediocrità, come può risolvere questo problema di discontinuità nel gioco in chiave play-off? «Prima ci dobbiamo arrivare e spero che i play-off si giochino su campi decisamente migliorie puliti». Sulla scelta di schierare ancora Dalmasso in porta anche se Alastra era disponibile: «Alastra era disponibile, ma non l’ho voluto rischiare su un campo difficile perché non è ancora al cento per cento».
Dopo Zeman arriva Nicolao che nel giorno del suo compleanno si è regalato il gol: «Non siamo riusciti a dare il massimo per colpa del campo, a destra mi sto trovando benissimo, ma Zeman sa che dove vuole schierarmi a me va bene, da Zeman c’è sempre da imparare sul gol ho avuto spazio sulla fascia e ciò creduto, l’ho fatto di destro che non è il mio piede, ma ogni tanto ci provo, il Foggia può puntare tranquillamente ai play-off e il blasone impone che deve giocarseli, avremo i campi in condizione migliore per esprimere il nostro gioco».