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Politiche: Forza Italia Basilicata conferma la scelta di Casino e attende qualche big da Roma

Dopo l’“insurrezione” di Maddalena Labollita, Maura Locantore e Lucia Sileo, le quali hanno dichiarato al segretario Pd, Enrico Letta e al segretario lucano candidato, Raffaele La Regina l’indisponibilità «ad accettare candidature di servizio o surrogati delle stesse» in vista delle elezioni, ci si augura che la politica (locale e non) possa invertire il trend e…

Dopo l’“insurrezione” di Maddalena Labollita, Maura Locantore e Lucia Sileo, le quali hanno dichiarato al segretario Pd, Enrico Letta e al segretario lucano candidato, Raffaele La Regina l’indisponibilità «ad accettare candidature di servizio o surrogati delle stesse» in vista delle elezioni, ci si augura che la politica (locale e non) possa invertire il trend e puntare seriamente sulle competenze delle donne, in quanto valide rappresentati del Paese e non come “quote rosa”.

In questo senso, mentre Fratelli d’Italia è in difficoltà nella designazione e la Lega sta dialogando esclusivamente con l’assessora regionale Donatella Merra (la consigliera Dina Sileo non pare tra le papabili a seguito del passaggio nel gruppo misto), il partito di Forza Italia Basilicata sta allestendo una rosa di candidate con una dura selezione tra le numerose presenze femminili all’interno del movimento.

Il partito guidato da Silvio Berlusconi pare possa confermare l’ex sottosegretario all’Editoria, Giuseppe Moles come candidato al Senato della Repubblica, anche se nelle ultime ore si fa il nome di un big che vorrebbe candidarsi in terra lucana. Il sottosegretario, oltre ad essere tra i primi fondatori del gruppo, ha chiaramente il merito di aver portato alla vittoria la coalizione del centrodestra in Regione con l’elezione di Vito Bardi, motivo per cui continuerà ad essere un elemento chiave anche per Roma. Dunque potrebbe anche essere blindato nelle due postazioni per i collegi uninominali in Basilicata, lasciando probabilmente il posto di capolista a una donna. I nomi sul tavolo sono tanti: in primis l’avvocatessa Ivana Pipponzi, attuale consigliera di Parità della Regione Basilicata, forte anche dell’appoggio del compagno Nicola Pagliuca, ex parlamentare e ora coordinatore FI della provincia potentina. Tra le opzioni anche Gabriella Megale, amministratrice unica di Sviluppo Basilicata (anche se pare aver declinato per ora, probabilmente in vista di un futuro per le elezioni regionali), oltre che le esponenti del movimento femminile di Forza Italia, ovvero “Azzurro Donna Basilicata” tra cui la coordinatrice regionale, Antonella Sasso, ma anche Silvana Sangiorgio, che ricopre il ruolo di coordinatrice per la provincia potentina.

Per la Camera dei Deputati, il capolista sarà sicuramente l’onorevole Michele Casino che punta alla riconferma. Il senatore Saverio De Bonis potrebbe essere della partita (da capire in che posizione), a differenza dell’onorevole Gianluca Rospi, ex M5S, che dovrebbe concorrere nella regione Puglia. Speranze anche per Francesco Piro.

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