Si è dimezzato, rispetto al 2021, il numero degli incendi che si sono verificati nel Parco nazionale dell’Alta Murgia.
È quanto comunicano i carabinieri forestali del Parco, impegnati dall’inizio di giugno in una campagna di prevenzione e repressione degli incendi boschivi: confrontando i dati relativi alla stagione estiva in corso con quelli dello stesso periodo dello scorso anno, emerge che il fenomeno «pur in una stagione estiva particolarmente torrida, è stato contenuto, anche con una riduzione di superficie boscata percorsa dal fuoco pari al 40%».
Tuttavia si è riscontrato un aumento del 40% delle superfici pascolive colpite da incendi.
Su queste aree, sottolineano i Carabinieri, sarà vietato il pascolo per tre anni e la raccolta dei frutti spontanei, germogli eduli, asparagi, funghi e lumache per cinque anni.