(Adnkronos) – “Io un ducetto? Li iscrivo tutti in questo grande partito degli odiatori e pure un po’ dei bulletti”. Così Luigi Di Maio, ospite stasera a In Onda su La7, commenta l’ultimo video di Alessandro Di Battista nel quale l’ex 5Stelle attacca il ministro degli Esteri definendolo, appunto, un “ducetto”. “E’ fantastico fare così – continua Di Maio -. Tu ti ritrai, non ti ricandidi, attacchi tutti e scompari… va benissimo, è un diritto sacrosanto”. Però, sottolinea il ministro, “su una cosa almeno siamo d’accordo: che quello non è più il Movimento che abbiamo fondato”.
Per quanto riguarda il percorso con il Pd, ha poi aggiunto Di Maio, “è iniziato tanto tempo fa, quando abbiamo costruito il secondo governo di questa legislatura, quando abbiamo fatto le leggi insieme per superare la pandemia, con il governo Draghi, la guerra in Ucraina…è stato un processo di evoluzione che ha riguardato me, ma doveva riguardare anche il M5S che oggi io chiamo ‘partito di Conte’ perché non ha più nulla a che vedere con quella forza politica”.