Una semplice corsa rischiava di trasformarsi in tragedia per una coppia di runner, un 39enne e una 37enne che, mentre facevano footing nei pressi della Pineta Verde al San Paolo, sono stati colpiti da alcune bottiglie di plastica piene di acqua ghiacciata, lanciate da quattro ragazzini in sella ai loro scooteroni. I due, originari di Bari ma residenti nelle Marche, sono stati subito subito soccorsi dai passanti, ma una delle bottiglie ha centrato l’uomo agli occhi provocandogli un ematoma periorbitale. Dal Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo, oltre a essere stati prescritti 15 giorni di prognosi per l’uomo, è partito l’iter di denuncia nei confronti di ignoti.
Il tutto si è consumato nel giro di pochi minuti e all’alba. La coppia, che aveva deciso di trascorrere le vacanze nella città d’origine, era uscita di casa per una breve corsa mattutina. Verso le 6.30, dopo aver superato la parrocchia di San Paolo, i due hanno cominciato a percorrere il perimetro della Pineta Verde. Hanno subito notato i due scooteroni parcheggiati sull’altro lato della strada, senza dare, però, molta importanza alla presenza dei quattro ragazzi. Improvvisamente, l’uomo ha avvertito un forte dolore alla testa e si è accasciato per terra. Ci è voluto del tempo prima che capisse l’accaduto: i due scooteroni, partiti ad alta velocità, hanno raggiunto la coppia in vacanza gettando loro addosso delle bottiglie d’acqua ghiacciata, apparentemente senza motivo. A zero gradi, un litro d’acqua pesa quasi un chilo. Contro l’uomo, quindi, è stato lanciato un peso pari a due chili, accresciuto dall’alta velocità con cui i due motorini hanno raggiunto la coppia.
Sul posto, erano presenti anche alcuni netturbini che si sono precipitati a soccorrere il runner. Per lui, portato immediatamente al Pronto soccorso del vicino ospedale San Paolo, sono stati disposti quindici giorni di prognosi in seguito a un ematoma periorbitale interno ed esterno, che ha impedito, data la gravità del quadro clinico, di procedere con gli esami della retina, le cui condizioni saranno valutate solo oggi. Contro i quattro è partita immediatamente una denuncia verso ignoti per lesioni personali, presentata prima dai medici dell’ospedale e poi, presso la sede dei Carabinieri, dalla stessa vittima. Gli inquirenti stanno procedendo con il visionare le telecamere della zona al fine di identificare i quattro responsabili e prendere i provvedimenti necessari. Nel frattempo la coppia, dopo che l’uomo si sarà ripreso, ripartirà per le Marche e chissà se farà mai ritorno in città.
