Riflettori puntati sulle sette Sanitaservice pugliesi dove sembrano annidarsi spese folli e gestioni ai limiti della legalità. La Regione Puglia vuole vederci chiaro ed ha chiesto agli amministratori di relazionare sui bilanci degli ultimi tre anni, a partire dall’inizio dell’emergenza Covid.
In questo arco temporale si sarebbero registrati anomali aumenti di costi, con bilanci complessivi che superano i 200 milioni di euro fra spesa per il personale e acquisti vari, una specie di bancomat incontrollato sempre attivo. La delibera a firma dell’assessore alla salute Rocco Palese e del capo dipartimento Vito Montanaro punta a stanare le gestioni allegre e le presunte irregolarità finanziarie.
Di qui la richiesta di atti e documenti ufficiali degli enti partecipati delle Asl. Una specie di Protezioni civili, dove grazie allo scudo dell’urgenza è passato di tutto e di più negli ultimi tre anni. Si ipotizza un sistema di scatole cinesi nei bilanci, soprattutto nella Sanitaservice di Lecce, oggetto di recenti accertamenti giudiziari per il concorso ausiliari, contestato da esterni ed interni con l’ombra di una compravendita di posti.
Ancora, i corsi di formazione e le strane rinunce dei partecipanti. Situazioni anomale che si sarebbero verificate a macchia di leopardo con vari esposti e denunce anonime riferite in particolare al reclutamento e alla gestione del personale, in particolare per i contratti a tempo e per le consulenze. Nell’elenco dei consulenti, ad esempio, fra avvocati e commercialisti spicca persino l’assunzione di un agronomo, costato 50 mila euro.
La Sanitaservice di Lecce ha speso per 50 milioni di euro l’anno per pulizie, facchinaggio negli ospedali e guardiania, con 24 milioni solo per il personale. Da brividi il sistematico aumento dei fabbisogni. Per un lavoro servono 20 persone, ne ingaggiamo il doppio, 40. Fra le spese folli ci sono disinfettanti, carta, benzina, ma anche un rivoluzionario software per computer pagato 80 mila euro. Non mancano premi di produzione agli amministratori e benefit d’oro, fra auto di lusso, ristoranti e alberghi.
Ogni Sanitaservice è un paese dei balocchi, dove tutto è possibile e tutto si può ottenere, ma probabilmente ancora per poco.
Dramma a Porto Cesareo, trovato senza vita un 76enne scomparso: era malato di Alzheimer
Di Redazione17 Novembre 2024