SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Covid Italia, Clementi: “Dati confortanti ma mascherina sempre in tasca”

(Adnkronos) - I dati che arrivano dalla Cabina di regia su Covid-19 "sembrano confortanti. Anche in relazione a ciò che è successo in altri Paesi dove l'effetto delle sottovarianti Omicron 4 e 5 è iniziato prima, come il Portogallo che è già rientrato in canoni più accettabili, penso che anche da noi avremo lo stesso…

(Adnkronos) – I dati che arrivano dalla Cabina di regia su Covid-19 “sembrano confortanti. Anche in relazione a ciò che è successo in altri Paesi dove l’effetto delle sottovarianti Omicron 4 e 5 è iniziato prima, come il Portogallo che è già rientrato in canoni più accettabili, penso che anche da noi avremo lo stesso andamento”. Quella della curva epidemica “sarà una discesa abbastanza lenta, ma direi che stiamo entrando in quella fase di transizione, in cui un’ondata succede a un’altra ma c’è un passaggio che porta verso una situazione in cui l’infezione diventa endemica. Ancora non lo è ovviamente, ma lo sta diventando in questo modo strano”. E’ l’analisi di Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano.  

Come affrontare il mese di agosto, nella terza estate all’insegna di Covid? “Credo – spiega all’Adnkronos Salute – che il suggerimento di fare la quarta dose di vaccino anti-Covid sia un suggerimento giusto, perché in qualche modo finalizzato a dare un’immunità maggiore a persone che per età o patologie preesistenti rischiano di più”. A chi parte per le ferie, Clementi consiglia invece di mettere in valigia anche la mascherina. “Il suggerimento è di mantenerla in ambienti iperaffollati o chiusi. In questi casi continuare ad avere in tasca la mascherina per indossarla quando ci si trova in questi contesti sarebbe utile. E la mascherina la terrei sempre a portata di mano anche a Covid finito, perché potrà capitare negli autunni e negli inverni che verranno che ci sia un’epidemia di influenza e o che ci siano situazioni in cui è sempre bene avere una protezione o un filtro. E’ una modalità che ormai abbiamo appreso e che potremmo non lasciare”. La quarta dose, aggiunge, “è utile farla subito per alcune categorie di persone. C’è il rischio di arrivare troppo in là se si aspetta. Poi vedremo come evolve anche la vaccinazione e quando saranno pronti i nuovi vaccini. Mi augurerei presto”.  

ARGOMENTI

cronaca

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!