È stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la nota del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali che fissa i criteri e le procedure per la concessione dei contributi per la sola ricerca e sperimentazione di contrasto alla Xylella.
Il decreto avvia il procedimento finalizzato alla concessione di contributi pari a venti milioni di euro per potenziare le azioni di ricerca e sperimentazione dirette alla lotta e al contenimento della sua diffusione.
«Siamo in parte soddisfatti perché c’è molto ancora da fare», commenta Gennaro Sicolo, presidente CIA-Agricoltori Italiani Puglia. «La questione Xylella resta centrale. Da anni il territorio salentino è letteralmente devastato dalle conseguenze dell’avanzata del batterio. Inoltre – aggiunge Sicolo – le imprese che hanno proceduto al reimpianto dovranno affrontare anni difficili, a causa della mancata produzione e del relativo mancato guadagno. È necessario, pertanto, che tutti, ognuno per le sue competenze, dia una mano a mantenere in piedi un settore vitale – quello olivicolo salentino – che sarebbe destinato a scomparire senza il necessario sostegno. Servono maggiori risorse e aiuti alle imprese per impedire una catastrofe ambientale e sociale».
Intanto l’obiettivo di questi primi contributi che si inseriscono nel piano Pnrr, di cui si dà notizia in Gazzetta ufficiale, sarebbe quello di potenziare le azioni di ricerca e sperimentazione dirette alla lotta e al contenimento della diffusione del batterio.