«Il Movimento 5 Stelle ha sempre agito in modo coerente e lineare e ha dato sostegno a questo Governo sin dall’inizio, ma non possiamo chinare la testa davanti ai ricatti». Questo il commento a caldo di Leonardo Donno, deputato e coordinatore del Movimento 5 Stelle in Puglia che è intervenuto subito dopo le dimissioni rassegnate dal premier Mario Draghi e poi respinte dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Il pugliese non ha dubbi sulle scelte adottate del partito grillino. «Massimo supporto al Presidente Giuseppe Conte, devono arrivare risposte vere, strutturali».
L’onorevole ha poi ribadito che «il Paese è in ginocchio, intere famiglie e imprese sono in forte difficoltà e noi non possiamo permettere che si perda altro tempo e che si continuino a ostacolare e osteggiare le nostre proposte».
Per il pentastellato ci sono delle urgenze che questo Governo «finge di non vedere, ovvero l’inflazione, il rincaro delle bollette, il lavoro povero».
Sulle ultime giornate di grande incertezza, il deputato ha affermato che «le dichiarazioni di intenti e le promesse del Premier Draghi non bastano, servono soluzioni celeri, responsabili e concrete, in risposta al nostro documento. L’impegno l’abbiamo preso con i cittadini, non con il Governo, ed è ai cittadini che dobbiamo guardare e rispondere» ha concluso Leonardo Donno.
Guido Tortorelli