Si terrà stasera la grande festa per celebrare i novant’anni della vitivinicola Produttori di Manduria, importante riferimento economico e culturale del territorio. Nel cortile interno dell’azienda sarà un concerto della banda della Guardia di Finanza e del tenore Piero Mazzocchetti il regalo di compleanno che la cooperativa ha voluto farsi e fare alla collettività, quale suggello di una gloriosa storia cominciata il 9 luglio 1932 da un sodalizio di soli quindici soci. Oggi gli agricoltori che ne fanno parte sono circa quattrocento e con il loro lavoro e grazie a una conduzione manageriale illuminata hanno contribuito in maniera fondamentale al successo planetario del Primitivo di Manduria. Basti pensare che la cooperativa oggi sforna due milioni di bottiglie l’anno e porta i suoi nettari in quasi cinquanta paesi nel mondo.
«Il concerto della prestigiosa banda è quasi come un omaggio di un’istituzione a un’altra istituzione», afferma con malcelato orgoglio la responsabile aziendale delle pubbliche relazioni, Anna Gennari. «La banda è un pezzo dello Stato che si muove – gli fa eco il direttore generale Vittorio Moscogiuri – tant’è che la Prefettura e tutti i corpi delle forze dell’ordine si stanno coordinando per il controllo della sicurezza. Ci hanno persino chiesto di installare un contapersone all’ingresso».
E molte altre saranno le presenze istituzionali alla serata, dal senatore Dario Stefàno all’assessore regionale Donato Pentassuglia, passando per il vescovo di Oria Vincenzo Pisanello e una pletora di generali e alti ufficiali delle forze armate. Ma alla fine gli ospiti d’onore saranno sempre loro, i soci della cooperativa.
«Quando festeggiamo l’anniversario – racconta Gennari – capita anche di celebrare il cinquantesimo di appartenenza di alcuni soci. A causa della loro avanzata età non sempre ciò è possibile. In questa occasione, invece, ne abbiamo da celebrare diversi, tra cui due che hanno compiuto cinquant’anni di sodalizio nel 2021, anno in cui non abbiamo potuto festeggiare per le restrizioni della pandemia. Portare sul palco queste nostre colonne è un segno di gratitudine nei confronti di ciò che rappresentano e fanno per la cooperativa».
Su quello stesso palco saranno schierati i sessantadue professionisti della banda della Guardia di Finanza, che a ranghi completi raggiunge i centodue elementi. Li dirigerà il colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, profondamente legato al territorio per essere originario di Avetrana. In possesso di diversi diplomi di conservatorio, Laserra ha anche insegnato Composizione al Paisiello di Taranto. Oltre a collaborare stabilmente con direttori d’orchestra del calibro di Zubin Mehta, Antonio Pappano e Kent Nagano, il maestro avetranese si è fatto valere anche presso l’accademia nazionale Santa Cecilia di Roma e alla direzione dell’Atlantic Brass Band del New Jersey. Guidata da Laserra, la banda della Guardia di Finanza ha aperto l’ultima edizione del festival di Sanremo, esperienza che resta solo una delle tante di prestigio vissute nei teatri d’opera di tutt’Italia, in Rai e su diversi palcoscenici di Germania, Lussemburgo, Svizzera, Belgio, Francia, Stati Uniti ed Emirati Arabi.
Con la banda si esibirà anche Pierò Mazzocchetti, apprezzato interprete di pop lirico affermatosi dapprima in Germania (tre album, di cui uno disco d’oro) e successivamente in patria, dove nel 2007 ha conseguito un terzo posto a Sanremo e nel 2017 ha partecipato al cast fisso di “Tale e quale show” su Rai1.
Al concerto di stasera gli artisti proporranno un repertorio vario, che va da Mascagni e Verdi alla canzone napoletana, fino alle colonne sonore per film, al jazz di Duke Ellington e alle sonorità latino-americane.
Nell’area concerto saranno presenti anche due truck con street food di qualità, annaffiato dai vini di Produttori di Manduria. La serata, inoltre, sarà aperta e chiusa dalla proiezione di un videomapping realizzato da Studio Mas di Taranto: in poco più di quattro minuti i novant’anni di storia della cooperativa diventeranno luce, design ed emozioni.
