«La formazione garantisce un’altissima specializzazione e, quindi, il lavoro. Il progetto apre strade inimmaginabili per i giovani e le aziende. Dal canto nostro, puntiamo a far diventare la Basilicata un laboratorio della digitalizzazione e dello sviluppo delle tecnologie del futuro ed è indubbiamente un passaggio storico per la nostra regione. Anche in questo caso formeremo i giovani, qualificandoli, partendo dalle necessità delle imprese». Queste le dichiarazioni dell’assessore regionale lucano alle Politiche di sviluppo, Alessandro Galella nel giorno della presentazione del progetto “Salesforce Academy Basilicata”.
La società italiana specializzata in soluzioni altamente innovative orientate verso la trasformazione digitale, XCC eXperience Cloud Consulting” formerà 25 giovani residenti nella regione lucana dai 18 ai 29 anni.
A detta dell’esponente della Giunta lucana, la Basilicata è la prima regione in Italia per la formazione in software innovativi che affiancano le imprese a trecentosessanta gradi, grazie al software “Salesforce”, leader nel mondo per i sistemi CRM, fiore all’occhiello dell’omonima azienda americana quotata alla Borsa di New York: si tratta di un software che viene utilizzato già da 450.000 imprese in tutta la penisola per qualsiasi progetto e area di business, molto richiesto a livello mondiale.
Il corso sarà gratuito. Le lezioni inizieranno a metà ottobre e dureranno quattro mesi. Al termine del percorso, l’assunzione è garantita dalla XCC, con l’opportunità di lavorare in Italia e all’estero.
L’iniziativa della XCC è patrocinata gratuitamente nell’ambito del “Progetto Incubatori” da Sviluppo Basilicata. «Accompagniamo le imprese – ha affermato l’amministratore unico, Gabriella Megale – nei percorsi di digitalizzazione, in quanto a un alto livello di competenze corrisponde un alto livello di competitività. Una formazione tecnologica, come questa proposta dalla XCC, è una grande occasione di lavoro per i giovani lucani sulla quale Sviluppo Basilicata ha puntato tanto, in attuazione del piano strategico regionale, che mira a combattere lo spopolamento, a rafforzare le imprese del territorio e incentivare l’autoimprenditorialità».
Guido Tortorelli
