Studierà e suonerà ad Einbeck, in Germania, nella prima settimana di gennaio, ospite della Feuerwerk International Piano Academy. Ogni anno solo undici giovani pianisti, selezionati in tutto il mondo per le loro capacità ed i loro risultati, sono ammessi con borsa di studio a questo progetto diretto dal Maestro Gintaras Januševičius. Lui sarà l’unico italiano ed anche il più piccolo di tutti.
È l’ultimo di una serie di risultati conseguiti da Andrea Simone De Nicolò, appena quindicenne, tra le giovani eccellenze del Conservatorio “Niccolò Piccini” di Bari, ove studia con il Maestro Giuseppe Campagnola.
Al conservatorio, in meno di cinque anni di studio, il giovane pianista di Valenzano ha concluso col massimo dei voti e la lode un percorso di studi di otto anni, tra corso preaccademico e corso propedeutico, ed ora è iscritto al primo anno del corso accademico triennale, che solitamente si frequenta quando si è arrivati alla maggiore età. Nello stesso lasso di tempo ha già partecipato a circa 50 concorsi musicali nazionali ed internazionali, conseguendo quasi sempre il primo premio assoluto od il primo premio, in Italia, Ungheria, Macedonia, Serbia, Romania, Polonia, Slovenia, Svizzera, Emirati Arabi Uniti, Russia e Canada.
Oltre al pianoforte, studia clavicembalo con il Maestro Margherita Porfido, ed anche in questo ambito si è distinto con importanti affermazioni internazionali in Italia ed in Russia. È apparso diverse volte su giornali locali e nazionali in Italia, Macedonia, Austria e Canada. In Italia è apparso anche nei tg di Telenorba e RAI Tre Bolzano. Ha suonato in diretta per Telenorba e RAI Uno, e RAI Gulp gli ha dedicato una puntata del magazine per ragazzi #explorers community. «Sono felice di poter rappresentare l’Italia in un contesto internazionale di spessore qual è quello di Einbeck – osserva il giovane musicista – e di vivere un’esperienza che sicuramente mi farà crescere molto, sul piano artistico ed umano».
