SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Tangenti Protezione civile in Puglia: Mottola resta ai domiciliari

Donato Mottola resta ai domiciliari. L’imprenditore di Noci è accusato di corruzione per una presunta tangente da 20mila euro consegnata all'ex dirigente della protezione civile regionale Antonio Mario Lerario il 22 dicembre 2021, in cambio, ritiene la Procura di Bari, di appalti legati anche all'emergenza Covid. Per questa vicenda Mottola è stato arrestato il 26…

Donato Mottola resta ai domiciliari. L’imprenditore di Noci è accusato di corruzione per una presunta tangente da 20mila euro consegnata all’ex dirigente della protezione civile regionale Antonio Mario Lerario il 22 dicembre 2021, in cambio, ritiene la Procura di Bari, di appalti legati anche all’emergenza Covid. Per questa vicenda Mottola è stato arrestato il 26 dicembre 2021.

La gip del Tribunale di Bari Anna Perrelli ha rigettato l’istanza di dichiarazione di inefficacia della misura cautelare per decorrenza dei termini di fase ritenendo che, anche se il procedimento è regredito alla fase preliminare, in quanto è stata di recente dichiarata la nullità del decreto di giudizio immediato, questo non fa decorrere i termini di sei mesi previsti per la custodia cautelare preventiva, che, stando ai calcoli della giudice, scadrà il 23 agosto.

I due co-imputati, l’ex dirigente Lerario e un altro imprenditore di Foggia, Luca Ciro Giovanni Leccese, accusato di aver consegnato all’ex capo della Protezione civile regionale il 23 dicembre un’altra tangente da diecimila euro, anche loro arrestati a dicembre, saranno processati con rito abbreviato dall’8 luglio.

ARGOMENTI

antonio mario lerario
donato mottola
protezione civile
Regione Puglia
tangenti

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!