In 40mila hanno riempito, ieri sera, lo stadio San Nicola per il concerto di Ultimo.
Ancora un grande evento a Bari in cui la macchina organizzativa e la gestione della sicurezza intorno allo stadio ha funzionato alla perfezione grazie all’impegno di polizia locale, forze dell’ordine, Amtab e Amiu.
Il concerto è terminato intorno alle 23:20, ma la situazione nell’area dell’impianto è tornata alla normalità verso l’1, anche per garantire il corretto afflusso di tanti genitori che hanno accompagnato i propri figli minori al concerto per poi tornare a riprenderli, appesantendo così la viabilità. Tutto, però, è andato nel migliore dei modi.
Dalla tarda mattinata di ieri, 160 unità della polizia locale sono state impegnate per circa 14 ore nel garantire la viabilità, ma anche nei controlli commerciali e di polizia amministrativa e giudiziaria. Il bilancio dell’attività delle forze dell’ordine parla di 12 sequestri amministrativi di merce posta in vendita abusivamente, con quasi 300 bevande in bottiglie in vetro e lattine; oltre 300 gadget dell’artista venduti abusivamente intorno allo stadio (alcuni contraffatti in quanto raffiguranti il brand registrato del cantante); 2 parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati e alcune decine di euro, considerate provento dell’attività illecita, sono stati confiscati.
Gli agenti della polizia locale hanno elevato anche alcune decine di sanzioni per le violazioni al codice della strada per i soliti indisciplinati dell’ultima ora prima del Concerto che avevano abbandonato le auto in sosta sugli svincoli delle arterie stradali verso le provinciali e statali o nelle zone critiche ove vigono i divieti di fermata.
Fondamentale il lavoro della polizia locale anche per andare in soccorso a diversi giovani e genitori che non riuscivano a ritrovarsi o a localizzare le auto parcheggiate nelle aree limitrofe allo stadio.