Massiccio inquinamento da granuli di plastica rinvenuto su alcune spiagge pugliesi. La denuncia è di Greenpeace Italia, nell’ambito del rapporto “Inquinamento silenzioso”, che ha presentato un esposto in procura.
«Le spiagge limitrofe al petrolchimico di Brindisi – ha spiegato Greenpeace – sono caratterizzate da un’elevata presenza di granuli di plastica: microplastiche della dimensione di una lenticchia prodotte dalla raffinazione di idrocarburi come petrolio e gas fossile». Nel rapporto vengono illustrati i risultati dei campionamenti effettuati nel 2021 in 12 spiagge lungo le coste pugliesi.
Dopo i risultati dell’indagine, l’associazione ha presentato un esposto in Procura, chiedendo alla magistratura di investigare sull’inquinamento e verificare se sussistano le condizioni affinché si proceda al sequestro delle attività industriali presenti nell’area specializzate nella produzione di granuli.