Mercoledì, il Multicinema Galleria di Bari ospiterà la proiezione de “Il Nibbio”, un film che racconta i tragici eventi del 4 marzo 2005, quando Nicola Calipari, dirigente del Sismi, sacrificò la propria vita per salvare la giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq. Alla proiezione delle 20.30, saranno presenti l’attore Claudio Santamaria e il regista Alessandro Tonda, che discuteranno del film prima e dopo la visione.
Nella storia recente
Il regista Alessandro Tonda definisce Il Nibbio «una grande ed emozionante sfida», un’opera che non si limita a narrare una vicenda drammatica, ma che si fa portavoce di una responsabilità culturale e storica. La storia di Nicola Calipari, una figura di grande spessore umano e professionale, è raccontata attraverso la lente di una spy story che riflette sulle operazioni di salvataggio e le tensioni internazionali dei primi anni Duemila. Tonda sottolinea come «raccontare questa storia rappresenta una responsabilità non solo artistica e professionale, ma anche culturale e storica», un’opportunità per restituire al pubblico un importante capitolo della storia recente del nostro paese.
Un approccio realistico
Il film si distingue per il suo approccio sincero e autentico, lontano dalle convenzioni del cinema hollywoodiano. Tonda ha scelto un’estetica fortemente europea, prediligendo un realismo che si riflette nelle scenografie, nei costumi e soprattutto nella fotografia. «La fotografia calda e dal sapore retrò, la luce naturale e l’utilizzo di lenti anamorfiche», spiega il regista, «sono stati fondamentali per restituire una scrittura per immagini dal respiro internazionale». La ricostruzione dei paesaggi del Medio Oriente e l’accurata attenzione ai dettagli visivi e culturali rendono il film un’opera che affonda radici nella realtà.
Tra tensione e realismo
Nonostante l’aspetto realistico, “Il Nibbio” non manca di elementi tipici del thriller e dell’action, che rendono la narrazione non solo drammatica, ma anche carica di tensione. Tonda non ha minimizzato la componente spettacolare del film, valorizzandola per arricchire la trama, senza mai cadere nella retorica. La lotta contro il tempo e le forze internazionali danno vita a una tensione drammatica che accompagna la storia fino al suo tragico epilogo. I biglietti per la proiezione a cui parteciperanno Tonda e Santamaria sono già disponibili online al costo di 7 euro.
