Poco meno di un’ora prima del crollo della palazzina in via De Amicis, avvenuto mercoledì scorso a Bari, «l’amministratore del condominio aveva avvisato i residenti dei possibili rischi per la loro incolumità». Questo sta trapelando in queste ore, con delle chat che lo testimoniamo.
Tramite un messaggio in chat, Michelangelo Di Chiaro pare che avesse comunicato ai condomini la comparsa di nuove fessurazioni sulle facciate, causate dagli scavi in corso, invitandoli a non accedere o permanere nell’edificio. Il messaggio, datato alle 17:59, sarebbe stato inviato meno di un’ora prima del crollo.
La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per crollo colposo a carico di ignoti. Nel frattempo, il Comune ha emesso una nuova ordinanza per regolamentare la circolazione nelle strade limitrofe all’area del crollo, al fine di consentire le operazioni di protezione civile e di messa in sicurezza.
L’ordinanza prevede divieti di fermata e transito in via De Amicis (nel tratto compreso tra corso Benedetto Croce e viale della Repubblica), in via Pinto (nel tratto tra via Fornelli e via De Amicis) e in via De Robertis, con alcune eccezioni per i residenti su via De Amicis al civico 2 e 4 e per i mezzi di soccorso, polizia e Amiu.
