Prevenire gli incidenti stradali attraverso l’elaborazione, l’analisi e la gestione dei dati sugli eventi con morti e feriti avvenuti nel territorio pugliese.
È questo l’obiettivo di un protocollo siglato da Regione Puglia, Asset, Aci Informativa e Ipe Poggiolevante per l’utilizzo di un software di mappatura degli incidenti così da individuare i tratti stradali più pericolosi e i fattori di rischio prioritari.
Il documento sancisce una nuova collaborazione della Regione Puglia e del Centro regionale di monitoraggio per la sicurezza stradale di Asset.
Grazie a questa intesa, Ipe Poggiolevante metterà a disposizione il software al quale hanno lavorato studenti universitari: permette un riconoscimento immediato delle aree più incidentate, analizzando volta per volta le cause e le variabili intervenute come il giorno, l’ora, le condizioni meteorologiche. Dati utili a Regione, Province e Comuni per programmare gli interventi necessari.
Da parte sua Aci Informatica metterà invece a disposizione i propri server.
«Gli studenti universitari hanno messo a punto un software potenzialmente utile alla collettività e alle attività degli enti locali per mettere in sicurezza strade o snodi pericolosi», commenta l’assessora regionale ai Trasporti, Debora Ciliento.
«L’incidentalità stradale – aggiunge il direttore Asset, Elio Sannicandro – è una piaga socio-economica dell’Italia intera, e in Puglia nell’ultimo periodo abbiamo registrato tragici incidenti che hanno coinvolto sia giovani ragazzi sia conducenti esperti».
Per il direttore di Aci Informatica, Mauro Minenna, «la nostra battaglia nei prossimi mesi sarà quella di mettere in campo le tecnologie che permettano di evitare che incidenti stradali si verifichino nel futuro».
Il progetto, conclude il direttore del collegio Ipe Poggiolevante, Michele Crudele, «dimostra che, se messi nelle condizioni giuste, i giovani non solo restano nella loro terra, ma fanno la differenza».
