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Domenica In, Serena Brancale a Mara Venier: «Sai di mamma…». E la conduttrice si commuove

«Mi sembri una mamma, una persona che mi fa stare bene». Mara Venier in lacrime, a Domenica In, dopo le parole di Serena Brancale ospite del salotto domenicale di Raiuno questo pomeriggio, domenica 2 marzo. «È la cosa più bella che mi sia stata detta», risponde la conduttrice. «Ti ho fatto commuovere?», chiede l'artista vedendo…
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«Mi sembri una mamma, una persona che mi fa stare bene». Mara Venier in lacrime, a Domenica In, dopo le parole di Serena Brancale ospite del salotto domenicale di Raiuno questo pomeriggio, domenica 2 marzo.

«È la cosa più bella che mi sia stata detta», risponde la conduttrice. «Ti ho fatto commuovere?», chiede l’artista vedendo la reazione di Mara Venier, visibilmente emozionata. «Quando mi hai detto “sai di mamma”…», dice la conduttrice. «Ho conosciuto tanti uomini durante la settimana di Sanremo. Quando sei arrivata tu e mi hai abbracciato, mi sono detta “questa è la mamma, questo è il cuore”», dice Brancale, che nell’intervista ricorda anche la mamma scomparsa.

L’esperienza al cinema con “Mio cognato”

Prima il successo, la scorsa estate, con “U baccalà“, poi la consacrazione al Festival di Sanremo – a cui aveva già partecipato 10 anni fa con “Galleggiare” – con il brano “Anema e Core“. Serena Brancale, però, ha anche un passato nel mondo del cinema.

La cantante ha raccontato la sua esperienza nel film “Mio cognato“, diretto dal regista barese Alessandro Piva, con Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio. All’epoca, era il il 2003, Serena Brancale aveva 14 anni.

È stata «un’esperienza bellissima», ha detto l’artista confessando di essersi «innamorata di Luigi Lo Cascio, ma lui non l’ha mai saputo».

Serena Brancale, nel film, interpreta la figlia di un ricettatore: «Volevano una ragazza che sapesse ballare e faccio questa scena. Rimango in cucina solo con Luigi Lo Cascio e gli mostro dei passi di danza. Ti piace più questo? O questo? E lui se ne sta imbarazzato», racconta. «La scena – confessa – l’ho ripetuta 74 volte e io non sapevo di dover ballare tutte quelle volte».

Le “due anime” di Serena Brancale

Cantante jazz-soul e grande performer, anche sopra le righe. Serena Brancale ha dimostrato di essere un’artista poliedrica e “rivendica” questa sua caratteristica: «Sono sempre più cosciente che non devo togliere la parte più simpatica di me stessa, mai togliere la parte buffa – dice -. Io voglio essere questa. Mi guardo quando faccio questi video simpatici e mi dico: quanto so’ scema, però a me piace».

Sul duetto con Alessandra Amoroso a Sanremo: «Non ci conoscevamo, quando le ho chiesto di duettare con me ha detto che quel brano era lo stesso che lei aveva presentato all’ammissione di Amici, ci siamo trovate subito».

Poi, insieme a Mara Venier, balla sulle note di “Anema e Core” prima di esibirsi nello studio di Domenica In.

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