Un 45enne tarantino è stato denunciato per aver rubato le offerte dei fedeli nella cappella dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. L’uomo è accusato di furto aggravato.
Gli agenti delle volanti della questura di Taranto lo hanno notato mentre vagava, confuso, per le vie cittadine. L’uomo, un senza fissa dimora, da qualche mese aveva trovato riparo nella sala d’aspetto del Fazzi di Lecce dove, per quanto noto, nelle ore notturne riusciva anche a riposare sdraiato sulle sedie.
Insofferente al controllo di polizia e messo alle strette dagli agenti che intendevano capire le ragioni della sua presenza in città, il 45enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, ha dichiarato che, qualche notte prima, mentre era al Fazzi, approfittando dell’assenza di pazienti e personale sanitario, sarebbe entrato nella cappella e, con un piccolo coltello, avrebbe forzato la cassetta delle offerte, impossessandosi di circa 80 euro per poi ritornare a prima mattina con un autobus nel capoluogo ionico.
Il 45enne ha ammesso di aver commesso almeno altri tre furti con le stesse modalità nella stessa cappella. Episodi che hanno avuto grande risalto mediatico sulla stampa locale e sui social della comunità salentina dopo la denuncia del cappellano dell’ospedale.
