Da ieri a San Ferdinando di Puglia c’è un murale che ritrae Papa Francesco mentre accarezza la testa di una bimba con un fiore tra i capelli, con a fianco altri bambini.
L’opera è stata realizzata da Gennaro Stella e terminata proprio nei giorni in cui il mondo è in apprensione per la salute del Santo Padre.
«Vedere l’immagine del Pontefice mentre si passeggia in paese proprio ora che non sta bene, dà ancora più emozione», afferma Elisa Morra che ha fondato l’associazione “Oltre l’autismo si tinge di blu“, che si occupa di assistenza alle persone con diverse abilità.
Elisa è mamma di Paolo, uno dei bimbi ritratti nel murale che per due volte ha incontrato il Papa ed è affetto da mutazione del gene X e da atassia spinocerebellare, la stessa patologia di un’altra bimba che è morta. «Stiamo pregando per lui – dice Elisa -, affinché torni presto tra noi».
La bimba sulla cui testa il Papa posa la mano nel murale «è figlia di Carlo e Maria, volata in cielo l’anno scorso dopo aver convissuto con la stessa patologia di mio figlio – continua Morra -. Ci siamo conosciuti al Bambino Gesù e anche dopo il dolore che li ha colpiti, abbiamo continuato a sentirci anche per condividere i ricordi, come l’incontro con il Papa». È nata così l’idea del murale finanziato per intero dalla famiglia della piccola. «È una bella testimonianza per noi ma anche un segno di affetto per il Papa – conclude Elsa -. Domenica partiremo per Roma e mi auguro che le nostre preghiere gli siano di conforto».