SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Matera, sit-in sotto la Regione per dire no all’impianto a biogas a La Martella

Un centinaio erano ieri a protestare sotto la sede della Regione a Potenza, per far valere le loro ragioni. Quelle di una comunità che non ha alcuna intenzione di veder nascere un impianto a biogas in un quartiere di Matera, La Martella. La storia Ma che cosa sta è accaduto in questi mesi. Tutto ha…
discarica la martella

Un centinaio erano ieri a protestare sotto la sede della Regione a Potenza, per far valere le loro ragioni. Quelle di una comunità che non ha alcuna intenzione di veder nascere un impianto a biogas in un quartiere di Matera, La Martella.

La storia

Ma che cosa sta è accaduto in questi mesi. Tutto ha avuto inizio lo scorso 17 dicembre, quando l’Ufficio Energia della Regione Basilicata ha autorizzato una società privata alla realizzazione di un impianto per la produzione di biometano da realizzarsi nell’area industriale La Martella nel Comune di Matera.

Prima di dare il via definitivo vi è stata la possibilità della nascita di uno simile, ma di iniziativa pubblica e gestito dal Comune di Matera. Il progetto fu portato in sede di assise consiliare e fu bocciato. All’unanimità. Senza differenze politiche.

«La Martella ha già pagato»

Piero Marrese, capogruppo in Consiglio regionale afferma: «La Regione oggi cala dall’alto una decisione. E non è questo il metodo giusto. Si è conclusa da poco la bonifica della discarica comunale di La Martella che fu oggetto di un provvedimento di infrazione comunitaria e sentenza di condanna della Corte di Giustizia dell’UE, i cittadini del Borgo hanno già subito in passato la vicinanza alla discarica e adesso meritano che si volti pagina nel segno della sostenibilità ambientale e sociale».

La manifestazione

Ieri intanto erano un centinaio davanti alla Regione a protestare e a chiedere un confronto col governatore Vito Bardi che non c’è stato. A organizzare la manifestazione Giovanni Angelino di “Matera nel cuore” che ha invitato tutti i consiglieri eletti a Matera in Regione. Ma ad essere presenti erano: l’ex sindaco di Matera, Domenico Bennardi, Nicola Mazzocca in rappresentanza del Comitato del borgo “La Martella” contro l’impianto di biogas e Salvatore Caputo di “Matera nel cuore”.

Giovanni Angelino ha precisato: «Mi aspettavo la presenza di tutti i consiglieri regionali eletti nel Materano e soprattutto la presenza del presidente del Provincia di Matera, Francesco Mancini ma solo Chiorazzo e Verri hanno risposto all’appello».

C’erano poi i due consiglieri eletti a Potenza, Bochicchio e Araneo. E un gruppo di cittadini. «Auspicavamo un incontro con il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi purtroppo questo non è avvenuto e quindi chiedo adesso ai consiglieri regionali eletti in provincia di Matera di presentare un ordine del giorno affinchè la Regione Basilicata possa ritirare questo contestato provvedimento, che penalizza non solo la comunità di La Martella ma tutta la città di Matera».

Un altro elemento che disturba, diciamo così chi vive nel quartiere è che nell’area de La Martella ci sono numerose imprese, e tra queste anche quelle del settore agroalimentare. Ora il comitato invita i consiglieri regionali materani a presentare un ordine del giorno per ritirare il provvedimento. Anche il movimento 5 Stelle è contrario all’impianto, lo ha sottolineato qualche giorno fa la consigliera Verri. Ma Bardi al momento non risponde.

ARGOMENTI

ambiente
attualità
impianto a biogas
la martella
matera
regione basilicata

CORRELATI

array(3) {
  [0]=>
  int(406410)
  [1]=>
  int(406287)
  [2]=>
  int(406179)
}

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!