Il Consiglio regionale della Puglia ha consegnato all’autorità giudiziaria la documentazione relativa al cosiddetto emendamento Laricchia, riguardante le nomine negli enti regionali.
L’acquisizione dei documenti da parte della Procura di Bari arriva a seguito dell’esposto, con l’ipotesi di falso, presentato dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in riferimento al caso della legge di Bilancio approvata il 18 dicembre scorso dal Consiglio regionale con l’emendamento che era stato bocciato per errore.
Lo stesso emendamento, infatti, era stato inizialmente respinto in aula sulla base di una interpretazione dello Statuto, poi riconosciuta erronea dall’Ufficio di presidenza.
Ieri gli uffici del Consiglio, si legge in una nota, hanno consegnato tutti gli atti che ricostruiscono l’iter legislativo/amministrativo, «peraltro già interamente pubblicati sul sito istituzionale».