È finito agli arresti domiciliari l’uomo che, la scorsa estate, è stato fermato in sella a un acquascooter nelle acque tra Polignano a Mare e San Giorgio.
È accaduto proprio mentre a pochi chilometri di distanza si svolgeva il summit dei capi di Stato, riuniti a Borgo Egnazia, sul litorale di Fasano, per il G7.
I finanzieri del Reparto operativo aeronavale di Bari in collaborazione con i carabinieri di Triggiano, hanno individuato l’uomo nel porticciolo turistico di Cala Ponte. Durante il controllo ha esibito una patente nautica che ha insospettito i militari. Sono così partiti gli accertamenti che hanno confermato come il documento fosse falso e il conducente dell’acquascooter non risultasse iscritto nei registri delle patenti nautiche nazionali.
I controlli sono proseguiti anche sul mezzo: è risultato che era stato rubato in un cantiere navale di Monopoli e successivamente modificato.
Dalle indagini è emerso un giro di false patenti nautiche e l’«abitudine a delinquere» del conducente dell’acquascooter che è così finito ai domiciliari.