A 24 ore dalla sua nascita, una neonata è stata rapita a Cosenza. La piccola è stata portata via della clinica Sacro Cuore, nel centro della città. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri e sul posto è intervenuta la polizia. Sui social era già partita una campagna per individuare la donna che con il volto parzialmente coperto avrebbe rapito la bimba. In serata, poi, la neonata è stata ritrovata in contrada Ronchi a Rende grazie alle immagini della videosorveglianza. I due rapitori sono stati arrestati.
La bambina è stata riportata in clinica in ambulanza, accolta dagli applausi della folla che si era radunata davanti alla struttura. La mamma della piccola, Valeria Chiappetta, ha scritto un post sui social per ringraziare le forze dell’ordine e tutti coloro che hanno manifestato il loro affetto a «una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti».
«Questa è la nostra famiglia – continua – che ieri sera si stava sgretolando in mille pezzi. Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale, mentre io avevo perso le speranze un’intera città anzi Regione si è bloccata per cercare la nostra bambina. Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che Sofia sta bene. Grazie grazie grazie a tutti vorrei abbracciare ogni singola persona. Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti», si legge a corredo di una foto che mostra la piccola assieme al fratellino.
In manette sono finiti Rosa Vespa e il marito Acqua Moses. Secondo fonti investigative la donna ha simulato una gravidanza per 9 mesi. Sul suo profilo Facebook lo scorso 8 gennaio aveva pubblicato un post con la foto di un neonato, annunciando la nascita di un bimbo: «Dopo tanta attesa il nostro miracolo è arrivato! Alle ore 20 di oggi è nato Ansel. Mamma e Papà ti amano!».