Sotto l’effetto della droga, stava minacciando con un coltello moglie e figlia durante una lite ed è stato disarmato e arrestato dai carabinieri. È successo la notte tra domenica e lunedì a Ostiglia, nel Mantovano.
Un 34enne albanese è finito in carcere con l’accusa di minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia oltre che di spaccio dopo che in casa i militari hanno trovato circa un etto di cocaina.
I vicini, sentendo le urla provenire dall’appartamento della famiglia, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri e quando i militari hanno bussato alla porta, ad aprire è stato l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’eccessiva assunzione stupefacenti, che brandiva un coltello con il quale stava minacciando la moglie 40enne e la figlia 13enne.
I carabinieri lo hanno immobilizzato e hanno poi raccolto le testimonianze delle due donne che hanno raccontato di maltrattamenti subìti che andavano avanti da diverso tempo.
Addosso all’uomo i militari hanno trovato un grammo di cocaina, mentre in varie stanze, dopo una perquisizione, hanno rinvenuto altri 94 grammi, oltre a un bilancino di precisione e ad altro materiale necessario per lo spaccio.