Nel pomeriggio del 24 dicembre la Polizia di Rimini ha arrestato una donna di 25 anni accusata di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento a luoghi frequentati dalla persona offesa.
Nel primo pomeriggio una volante è intervenuta in una attività commerciale davanti alla quale si aggirava la giovane, che era già stata denunciata per stalking e che attualmente risulta aggravata dalla misura del divieto di avvicinamento.
A dare l’allarme l’uomo che aveva richiesto il loro intervento, che faceva notare la donna, mentre passava più volte di fronte alla vetrina, cercando di non farsi vedere.
La 25enne, identificata dagli agenti, è apparsa tranquilla, ma un controllo delle banche dati in dotazione alle forze di polizia, si è potuto accertare che la donna risultava avere un provvedimento di divieto di avvicinamento di almeno 500 metri sia dall’abitazione che dal luogo di lavoro del suo ex compagno.
Accompagnata dagli agenti in questura, la 25enne ha cominciato a inveire contro i poliziotti, continuando con atti violenti anche dentro la camera di sicurezza. La ragazza è stata poi accompagnata in ospedale per una visita medica e immobilizzata; nel tragitto ha colpito con calci e pugni i finestrini dell’auto rompendone uno.
