La testata internazionale Politico ha incoronato la premier italiana Giorgia Meloni come la persona più potente d’Europa per il 2025, definendola nella sua classifica d’influenza l’interprete perfetta dello zeitgeist, lo spirito del tempo, «sempre più radicale che fiorisce su entrambe le sponde dell’Atlantico».
«In meno di un decennio, la leader di destra di Fratelli d’Italia è passata dall’essere liquidata come una pazza ultranazionalista all’essere eletta prima ministra d’Italia, affermandosi come una figura con cui Bruxelles, e ora Washington, possono fare affari», evidenzia la testata considerata una voce autorevole nel panorama politico globale in una lunga descrizione che ripercorre l’ascesa di Meloni e le principali tappe dei suoi due anni anni di governo, definito come «uno dei più stabili mai esistiti nell’Italia del dopoguerra».
Da quando è arrivata a Palazzo Chigi, osserva Politico, Meloni «ha mantenuto al minimo la sua retorica anti-Ue ed evitato scontri con Bruxelles», spiazzando anche i suoi detrattori ed «emergendo come una delle sostenitrici più convinte dell’Ucraina».
Le parole della sorella
«Avanti così sorella mia, tieni duro, sei il nostro orgoglio e noi siamo tutti qui al tuo fianco». Arianna Meloni manifesta sui social il suo sostegno alla presidente del Consiglio. «Per i soloni della sinistra – riprende, sempre su Facebook, la responsabile del tesseramento e della Segreteria politica FdI – l’Italia con Giorgia Meloni al governo sarebbe stata la nazione più isolata al mondo. Un brutto risveglio per tutti gli anti-italiani: la testata internazionale Politico che promuove Giorgia Meloni come la persona “più potente d’Europa” e il settimanale britannico The Economist che posiziona la nostra Italia tra i protagonisti della ripresa economica globale». «L’Italia finalmente, come merita, ha un posto centrale nello scenario globale e diventa un modello di successo e un esempio di rinascita», rivendica ancora la sorella della premier.