La nota del club salentino sul trattamento dei propri tifosi nel settore ospiti romano, in occasione di Roma-Lecce finita sul punteggio di 4-1. «L’U.S. Lecce comunica che, in data odierna ha provveduto ad inoltrare agli organi competenti una nota nella quale sono stati evidenziati i ripetuti disagi patiti dai propri tifosi nella fase di accesso nel Settore Ospiti dello stadio Olimpico, in occasione della gara di campionato Roma – Lecce di sabato scorso», scrivono.
«A preoccupare in particolar modo la scrivente è stata la circostanza che, a subire tali disagi, sia stata la stragrande maggioranza dei tifosi che hanno occupato l’intero Settore, compreso un elevato numero di famiglie con bambini. Nel manifestare il proprio disappunto per quanto accaduto, l’U.S. Lecce ha chiesto che tutte le parti in causa (comprese le società di calcio) si adoperino affinché si raggiunga un equilibrio tra la legittima necessità di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica e quella di assicurare una partecipazione più confortevole alle manifestazioni sportive», conclude la società pugliese.
«Abbiamo rischiato il peggio», «Dalle 19 intrappolati dentro un imbuto nell’attesa che aprissero i tornelli, bambini che piangevano, genitori che chiedevano aiuto! Si è rischiato tanto e non è assolutamente tollerabile», e ancora: «Lasciati sotto un diluvio» o «Trattati come delinquenti». Tanti i commenti di sfogo dei tifosi giallorossi dopo la brutta esperienza a Roma.