All’indomani dell’avvio dell’importante cantiere di restyling della stazione ferroviaria, interviene il commissario regionale dell’Udc Gianfranco Chiarelli che lancia un monito: «ora si pensi ai treni. Il sistema di trasporti della città ionica è a dir poco carente». Per Chiarelli, serve con urgenza programmare azioni mirate a migliorare il sistema dei trasporti, implementando il numero di treni.
L’isolamento
Per Chiarelli «l’avvio dei lavori alla stazione ferroviaria del capoluogo, in gran parte finanziati con i fondi del Pnrr, sono un primo importante passo in direzione di un necessario ammodernamento delle infrastrutture. È però parimenti importante che la prossima nuova stazione sia interessata da un’importante implementazione dell’offerta, superando l’attuale isolamento di fatto della città dei due mari».
L’aeroporto
Il commissario dell’Udc sottolinea la necessità di un sistema intermodale di collegamenti che consideri anche il trasporto aereo. «Una città industriale che punta a sviluppare altri settori come quello turistico, non può essere priva di voli di linea. Anche perché l’aeroporto c’è. All’Arlotta di Grottaglie si procede con i lavori di ristrutturazione del terminal passeggeri e la sistemazione delle strade di collegamento. Taranto paga la disattenzione dei governi e di una regione targati centro-sinistra. Con il governo Meloni si intravede finalmente un’inversione di tendenza».
