Restano in carcere Giovanni Monno e Angela De Vincenzo, la coppia di baresi di 31 e 30 anni arrestati la notte tra domenica e lunedì scorso dopo aver tentato di rapinare e poi accoltellato il tassista 34enne Francesco Rubini.
È quanto ha disposto la gip di Bari Anna Perrelli dopo l’udienza di convalida dell’arresto, per la quale stamattina si era riservata di decidere.
I due, difesi dagli avvocati Gianstefano Romanelli e Claudio Alboreto, oggi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’accusa a loro carico è di tentata rapina e lesioni personali, reati aggravati dalla minorata difesa della vittima, dell’uso dell’arma e della crudeltà.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti delle Volanti, che li hanno arrestati a poche ore dai fatti, domenica sera i due sarebbero saliti a bordo del taxi e, dopo qualche minuto, avrebbero aggredito il conducente, che a bordo dell’auto aveva installato una telecamera che ha aiutato gli inquirenti a ricostruire il fatto.
L’uomo è stato colpito circa 20 volte prima che Monno e De Vincenzo, che avrebbero avuto intenzione di rapinarlo, fuggissero a mani vuote. Trasportato al Policlinico di Bari, il tassista – alla sua prima settimana di lavoro – è stato curato con 122 punti di sutura e dimesso con una prognosi di 25 giorni, dopo aver riportato ferite al volto, al braccio destro e al dorso.
