Fabrizio Milone, ingegnere meccanico barese, è il nuovo presidente nazionale di Retake. La sua nomina è avvenuta nei giorni scorsi, insieme a quella del restante cda dell’ente del terzo settore.
Milone, da oltre dieci anni membro di Retake Bari, è un convinto sostenitore della rivoluzione gentile della cittadinanza attiva e una colonna portante di Retake dal momento del ritorno dall’esperienza (di studio) vissuta all’estero, in Finlandia: un lungo periodo di crescita personale, unita alla consapevolezza del fatto che un mondo più civile e sostenibile, arricchito da un senso di appartenenza verso tutto ciò che è condiviso, sia realmente possibile.
A lasciargli il posto è Francesca Elisa Leonelli: appassionata retaker che ha saputo guidare una galassia ora diffusa in 57 città nella fase che ha condotto alla trasformazione della struttura organizzativa e, infine, alla nascita di Fondazione Retake Ets.
Le altre cariche sono: Luisa Fiorese (vicepresidente), Antonietta Parente (segretario), Gabriele Discepoli (tesoriere). I consiglieri sono Alessandra Laghezza (Taranto), Marco D’Amico (Palermo), Antonino Battaglia (Roma), insieme a Cristiano Tancredi (Roma) e Lorenzo Ciociola (Buccinasco). Presidente onorario di Retake Ets è Rebecca Spitzmiller.
«Sogno un futuro in cui Retake sia una fonte di ispirazione per creare città migliori, pezzo dopo pezzo. Solo attraverso una “rivoluzione gentile“, fatta di piccoli ma significativi gesti collettivi, possiamo trasformare i nostri tessuti urbani e restituire dignità e bellezza agli spazi che viviamo ogni giorno. Condividendo le nostre esperienze possiamo davvero incidere sulla comunità e provare a combattere contro il degrado della società e la crisi climatica», dichiara Fabrizio Milone.