Da oggi, il Pronto Soccorso degli ospedali di Manfredonia e San Severo (presto anche in quello di Cerignola) si avvalgono di una nuova figura professionale: l’infermiere di processo. Istituito dalla Regione Puglia, questo operatore sanitario sarà il primo punto di contatto per pazienti e familiari, garantendo un’accoglienza più attenta e informativa.
L’infermiere di processo, presente tutti i giorni dalle 8 alle 20, fornirà aggiornamenti costanti sullo stato di salute dei pazienti, spiegando in modo chiaro il percorso assistenziale e i tempi di attesa. Inoltre, si occuperà di misurare i parametri vitali, consentendo un monitoraggio continuo delle condizioni cliniche e, se necessario, di rivalutare la priorità di assistenza.
Questa iniziativa, fortemente voluta dalla Regione Puglia, rientra in un più ampio progetto di riorganizzazione dei Pronto Soccorso, volto a prevenire atti di violenza e a migliorare la qualità dell’assistenza. Come ha sottolineato il direttore generale Antonio Nigri, l’obiettivo è garantire un’accoglienza più umana e un percorso assistenziale più efficiente, evitando inutili attese e garantendo un intervento rapido in caso di necessità.
L’introduzione dell’infermiere di processo è supportata anche dall’Associazione “Gentilezza e Cultura”, che promuove la diffusione di una cultura della gentilezza nelle relazioni. In questo modo, si vuole creare un ambiente più accogliente e sereno all’interno degli ospedali, favorendo una comunicazione più efficace tra operatori sanitari e utenti.
