Semplice, di forma rettangolare, sorretta da sottili colonne binate. La nuova pensilina delle Ferrovie appulo lucane (Fal) nella stazione Centrale di Bari porta la firma dell’archistar Stefano Boeri e si colloca nell’ambito di un piano strategico che ha l’obiettivo di valorizzare e rinnovare l’infrastruttura destinata a diventare un importante nodo di trasporto per turisti e pendolari.
La linea ferroviaria rappresenta l’unico collegamento su rotaia verso la città di Matera, la “città dei Sassi”, la cui stazione centrale, peraltro, è stata progettata dallo stesso Boeri e inaugurata nel 2018 in occasione di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
Attualmente, la stazione di Bari Centrale presenta criticità sia dal punto di vista funzionale che estetico: la pensilina esistente, infatti, non riesce a coprire l’intera lunghezza dei treni in arrivo e in partenza e risulta quindi insufficiente per la protezione dei passeggeri dagli agenti atmosferici. Allo stesso modo, la struttura e le dotazioni risultano obsolete, le banchine non sono adeguate alle altezze dei treni.
Il progetto di Stefano Boeri Architetti propone un intervento integrato di riqualificazione funzionale, estetica e tecnologica, con l’obiettivo di restituire alla stazione di Bari Centrale Fal una nuova identità visiva e urbana. La copertura, progettata per ampliare l’area di attesa e di protezione dei viaggiatori, costituirà infatti un nuovo landmark urbano riconoscibile e adatto ad un luogo pubblico cardine per la città.
La pensilina, parallela a Corso Italia, sbalza di circa un metro per lato oltre la banchina dei binari, per rispondere in modo più adeguato alle necessità di riparo per i passeggeri. Inoltre la soluzione strutturale adottata consente di aumentare l’altezza di intradosso della copertura, fornendo così più aria e luce allo spazio sottostante. Per non interferire con gli affacci esistenti al di sopra della copertura, la pensilina si collega all’edificio della Stazione con una sezione ribassata.
Gli intradossi della copertura sono rivestiti da pannelli in lamine di alluminio, parzialmente riflettenti e fonoassorbenti, per creare un gioco visivo di riflessi evocativo del movimento urbano e ferroviario. Nel complesso, la soluzione materica e cromatica restituisce un’idea di leggerezza, grazie anche alla riduzione degli spessori lungo i lati lunghi.
Un aspetto cruciale del progetto riguarda la riduzione del consumo energetico dell’intervento: da un lato, la scelta di materiali riflettenti e colori chiari per il rivestimento esterno mira a ridurre l’impatto termico e migliorare l’efficienza energetica; dall’altro, l’integrazione di pannelli fotovoltaici di nuova generazione, posizionati in copertura lungo la fascia centrale della pensilina, contribuisce all’autosufficienza energetica della stazione. Sempre in ambito di sostenibilità ambientale, la copertura prevede un sistema a doppia inclinazione per facilitare la raccolta dell’acqua piovana, convogliata tramite canaline integrate nei pilastri cavi in acciaio (di diametro 19 cm), trattati con una finitura bianca per continuità visiva con gli altri elementi strutturali. L’illuminazione rappresenta un altro elemento chiave del progetto: corpi illuminanti lineari Led, integrati nelle fughe dei pannelli di rivestimento, generano un effetto di dinamismo visivo, mentre fari orientabili lungo le colonne della pensilina garantiscono un’illuminazione sicura e funzionale delle banchine e un’atmosfera accogliente anche nelle ore serali.
Le scelte dei materiali e le soluzioni energeticamente efficienti riflettono una visione contemporanea e inclusiva dello spazio pubblico. L’intervento di Stefano Boeri Architetti per la stazione di Bari Centrale Fal ha l’obiettivo di migliorare l’infrastruttura ferroviaria e trasformare la stazione in un simbolo urbano riconoscibile: la pensilina diventa un elemento identitario, capace di dialogare con le architetture circostanti e contribuire alla riqualificazione del quartiere.
Il progetto è stato presentato stamattina alla presenza del presidente e del direttore generale delle Fal, Vittorio Zizza e Matteo Colamussi, dell’architetto Stefano Boeri, dell’assessora regionale ai Trasporti della Puglia Debora Ciliento e del sindaco di Bari Vito Leccese.