Un gesto che va oltre il regolamento e lo sport. Durante una partita di Promozione lucana a Pietragalla, l’arbitro 23enne Saverio Candela, della sezione Aia di Moliterno, si è trasformato in un vero e proprio eroe, salvando la vita ad un tifoso di 48 anni colto da un infarto sugli spalti.
La vicenda
Domenica scorsa, mentre il Pietragalla affrontava la Viribus Potenza, le urla di paura hanno interrotto il gioco. Candela, richiamato dalle grida, ha lasciato il campo e si è precipitato in tribuna. Lì, ha trovato l’uomo in gravi condizioni e, con sangue freddo, ha iniziato le manovre di rianimazione, coadiuvato da 2 spettatori. Grazie alla presenza di un defibrillatore, è riuscito a ristabilire il battito cardiaco del tifoso, consentendo l’arrivo tempestivo dei soccorsi.
Il 48enne è stato trasportato all’ospedale San Carlo di Potenza, dove è stato ricoverato in condizioni stabili. Un finale a lieto fine, reso possibile dalla prontezza e dalla competenza di un giovane arbitro che ha dimostrato come lo sport possa unire e, in questo caso, anche salvare vite.
Questo episodio, avvenuto a poche ore dal malore del calciatore della Fiorentina Edoardo Bove, ricorda a tutte le società che, in ogni ambiente sportivo, è fondamentale la presenza di un defibrillatore e di un kit di primo soccorso.